PSICOLOGO ≠ PSICOTERAPEUTA
Lo psicologo è colui/colei che si occupa di approfondire con la persona i processi psichici che la caratterizzano sostenendola e rafforzando le caratteristiche evolutive.
Lo Psicologo è quella persona laureata in psicologia che ha sostenuto e superato l’Esame di Stato e che si è iscritto all’ordine professionale. Per poter sostenere tale esame il laureato deve obbligatoriamente svolgere un tirocinio formativo della durata di un anno, nel quale fa esperienza sotto la guida di professionisti esperti.
La psicologia, come si legge sul dizionario, è la scienza che studia i processi psichici e mentali, nelle loro componenti consce e inconsce, studia i processi cognitivi e intrapsichici dell’individuo, il comportamento umano individuale e di gruppo, ed i rapporti tra la persona e l’ambiente in cui vive.
Gli psicologi non sono tutti uguali, in quanto esistono all’interno delle università indirizzi formativi diversi. Alcuni si occupano di settori diversi (adulti, bambini, anziani problemi del comportamento, problemi di rapporto con gli altri, psicologia del lavoro…) altri basano il proprio lavoro su teorizzazioni diverse (Freud, Joung, la psicologia comportamentale, relazionale, ghestalt, transazionale….).
Dopo la laurea lo psicologo può decidere di frequentare corsi o master che forniscono competenze in ambiti specifi.
Lo psicologo fornisce ai suoi utenti un aiuto non farmacologico, basato su colloqui di sostegno, strumenti diagnostici, consulenze, tecniche di rilassamento ecc. Sono molte le cose che egli può fare, purché non si configurino come terapia, poiché essa richiede il titolo di psicoterapeuta. Inoltre lo psicologo non può prescrivere farmaci, dal momento che per fare questo serve una laurea in medicina.
Quindi, riassumendo, per essere tale lo psicologo deve possedere i seguenti requisiti:
laurea in psicologia e iscrizione all’Ordine degli Psicologi di una regione italiana.
Lo psicologo è la figura di riferimento professionale a cui si rivolge chi vede compromessa la propria salute psicologica ma anche per colui che desidera migliorare il proprio benessere psicologico e aumentare il senso di consapevolezza riguardo alla propria vita e alla realizzazione di sé stesso.
Lo psicoterapeuta, segue un percorso di formazione post-universitario. Uno psicoterapeuta può essere laureato in in psicologia o in medicina, poi dopo l’iscrizione al proprio albo professionale intraprende un corso di specializzazione riconosciuto dallo Stato Italiano della durata di almeno 4 anni.
Dunque lo psicoterapeuta può essere sia medico che psicologo:
come medico può esercitare tutte le attività mediche legate all’iscrizione all’albo professionale e, conseguita la specializzazione esercitare come psicoterapeuta (può quindi anche prescrivere farmaci)
come psicologo può esercitare tutte le attività legate al suo albo professionale e, conseguita la spoecializzazione, esercitare la psicoterapia (non può prescrivere farmaci)
L’attività dello psicoterapeuta è quindi un’attività terapeutica non solo di sostegno ed aiuto, permette di agire direttamente sui disagi della persona attraverso l’utilizzo di tecniche che variano a seconda della teoria di riferimento del professionista.
Le scuole di specializzazione che permettono l’iscrizione all’albo degli psicoterapeuti sono molte e molto diverse fra loro. Ognuna di esse trae origine da un quadro teorico differente, non necessariamente incompatibile con gli altri, tant’è che spesso gli psicoterapeuti fanno uso contemporaneamente di tecniche provenienti da teorie di fondo diverse.
Quindi, riassumendo, per essere tale lo psiterapeuta deve possedere i seguenti requisiti:
laurea in psicologia o in medicina e chirurgia; essere iscritto all’Ordine di una regione italiana; aver frequentato una scuola di specializzazione riconosciuta dallo Stato che permette l’iscrizione all’albo degli psicoterapeuti.
Lo psicoterapeuta grazie alla sua formazione specialistica è in grado di interviene sui disturbi psichici e sulle eventuali somatizzazioni.
A lui si possono rivolgere persone che soffrono di qualunque forma di disturbo psicologico o che presentano più o meno gravi disturbi della personalità.